Negli ultimi anni con lo svilupparsi e diffondersi della tecnica EMDR di F. Shapiro (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) molti autori si sono occupati del miglioramento delle performance sul posto di lavoro e nello sport (Foster e Lendl, 1991; Ron Martinez, 1991; Ricky greenwald, 1993; Andrew Leeds, 1995; Carol York, 1998; Korn e Leeds, 2002).
 Lo sviluppo delle risorse si riferisce a interventi strategici deliberati, condotti nel corso di una serie di sedute, volte a sostenere lo sviluppo di tali risorse positive nelle persone (Leeds, 1997). In sostanza si aiuta la persona a gestire le emozioni e a modularle. Infatti il miglioramento delle performance deriva da un insieme di tre elementi: capacità, concentrazione e motivazione.


La capacità è quella potenzialità sviluppata e affinata attraverso la conoscenza e l’esperienza, che può avere un ulteriore sviluppo consistente.

La concentrazione consiste nel restringimento del raggio della propria attenzione ad una cosa sola, lasciando fuori le distrazioni che provengono da stimoli interni o esterni (es: l’arrivo di una telefonata, la programmazione inefficiente, la sonnolenza, i pensieri negativi). Per aiutare a concentrarsi viene insegnato a riconoscere e utilizzare in modo costruttivo questi stati emozionali, tornando immediatamente al compito da svolgere in quel momento.

La motivazione è la ragione che giustifica ciò che si fa e che dà l’impulso per iniziare le azioni per portarle a termine. Include anche una visione in prospettiva, la capacità di fissare obiettivi a breve e a lungo termine e di muoversi flessibilmente dall’uno all’altro. Chi è motivato agisce con un senso della direzione, dello scopo e dell’intenzionalità, che lo porta a comportarsi coerentemente con i propri valori. La mancanza di uno scopo della propria esistenza si evidenzia spesso nei casi di burnout e nelle dipendenze. Chi ha uno scopo chiaro nella vita è fortemente motivato, si riprende rapidamente dalle ricadute e sa creare un suo stato di “quiete durante la tempesta” quando l’ambiente di lavoro è caotico. Chiarire lo scopo della vita è una componente importante del lavoro terapeutico.

Lo sviluppo e l’installazione delle risorse per le Performance Eccellenti o le Prestazioni di Picco nel lavoro o nello sport filosoficamente mette in risalto quanto la persona può fare ora e quanto è possibile che faccia in futuro. Si richiama agli scritti di Maslow e di altri esponenti del Movimento del Potenziale Umano, nonché alle scoperte empiriche della Psicologia Positiva.

Gli obiettivi sono le sviluppo delle risorse, il rafforzamento delle capacità e l’auto-realizzazione.

Come funziona le Sviluppo e l’Installazione delle Risorse per le Performance Eccellenti con l’EMDR?


L’EMDR per le Prestazioni di Picco segue fedelmente il metodo standard di F. Shapiro, con le otto fasi del trattamento, ma con alcune differenze importanti:
1.    l’attenzione è rivolta alle prestazioni attuali, pur creando un futuro migliore;
2.    lo sviluppo e l’installazione delle risorse è orientato alla possibilità, anziché alla sicurezza;
3.    al paziente vengono sistematicamente insegnate le capacità per le prestazioni di Picco;
4.    si tratta di un lavoro a breve termine, orientato ai risultati.

Si tende ad innescare un senso di speranza nella persona, ispirare l’apprendimento di nuovi comportamenti e convinzioni che valorizzano la vita e si conferisce più potere alla persona sul lavoro, in scena (per gli attori e le persone dello spettacolo), o sul campo di gara (nello sport).
In conclusione questa tecnica viene oggi utilizzata dal terapeuta in modo creativo e flessibile, per rispondere ai bisogni individuali della persona.

La persona viene incoraggiata a sviluppare le proprie risorse personali significative. In loro mancanza, o quando la persona non è in grado di pensare a nuove risorse, il terapeuta può facilitare (non imporre) lo sviluppo di nuovi concetti per raggiungere capacità e stati emotivi positivi (Leeds, 1997, 2002).